Ci ha lasciato Carlo Sindaco

Mercoledì 26 giugno ci ha lasciati l’ugetino Carlo Sindaco, un nome a cui tutti i scialpinisti dell’UGET devono molto.
Praticante fino a pochi anni fa aveva compiuto, con Renato Mamini la traversata delle Alpi in sci dalla Valle Tanaro a Tarvisio coprendo un dislivello di oltre 104mila metri. Era il 1982 un periodo in cui non erano tanti i praticanti.
Presidente del GSA dal 1991 al 1993: sotto la sua presidenza si erano svolti il Raid del giro del GranPa in otto giorni, un Raid nei Pirenei ed ancora un Raid intorno alla Pigne d’Arolla a tetimonianza del suo incrollabile entusiasmo.
Ho avuto la fortuna di conoscerlo e di fare con lui, forse, una delle ultime gite dove pur soffrendo per problematiche alle ginocchia, non riusciva a privarsi della gioia dello sci-alpinismo.
Caro Carlo un forte abbraccio ed infiniti ringraziamenti per quanto hai fatto da tutto il GSA, dai tanti che hanno avuto la fortuna di conoscerti e da coloro che hanno potuto beneficiare di quanto ci hai lasciato.
Marco Centin

Il Rifugio Guido Rey apre le porte agli ‘Smart Workers’

Lontano dal caos, con una cucina “Autogestita” e raggiungibile in treno, il Rifugio Guido Rey apre le porte agli ‘Smart Workers’: “per vivere la Montagna in modo Diverso”.

Dall’articolo pubblicato su:Ildolomiti.it/altra-montagna/il-rifugio-Guido-Rey-apre-le-porte-agli-smart-workers-per-vivere-la-montagna-in-modo-diverso

Fra le mura del Guido Rey le idee non mancano. Di recente Pierre Vezzoli, gestore della struttura che sorge a quota 1.761, ha infatti deciso di proporre a studenti e ‘smart workers’ la possibilità di studiare o lavorare in rifugio, allestendo una cucina “autogestita” e mettendo tavoli e sedie nelle camere: “Non manca una connessione Wi-Fi a banda larga che mettiamo a disposizione di chi studia o lavora: gli altri si godano le bellezze del territorio e si scordino per qualche ora del cellulare”. Continua la lettura di Il Rifugio Guido Rey apre le porte agli ‘Smart Workers’

In edicola MERIDIANI MONTAGNE “Valtournanche oltre il Cervino”

Dai primi di luglio la nuova monografia è in edicola ed alla Libreria La Montagna.

Meridiani Montagne è la rivista di montagna e di cultura alpina più diffusa e amata in Italia. Ogni monografia accompagna con passione alla scoperta delle più belle cime dell’arco alpino, un territorio che custodisce molteplici identità culturali, ambientali, naturalistiche ed etnografiche, tradizioni e storie senza tempo. Ogni numero di Meridiani Montagne presenta in modo esaustivo la meta senza tralasciarne il percorso storico e antropologico e affrontando tutti i modi di viverla: l’alpinismo, l’escursionismo, le passeggiate, la cucina, i libri.

“VALTOURNENCHE OLTRE IL CERVINO” Continua la lettura di In edicola MERIDIANI MONTAGNE “Valtournanche oltre il Cervino”

R/Estate nei nostri Rifugi e Bivacchi

Per l’estate, per le vostre escursioni “montagnine“, Vi ricordiamo che la sezione Cai Uget di Torino si occupa direttamente di due rifugi:

Vai al sito del: Rifugio Monte Bianco in Val Veny

Vai al sito del: Rifugio Guido Rey in Val di Susa.

Gestisce inoltre ben quattro bivacchi:

Mentre per soggiornare nei rifugi gestiti ci si attiene alle tariffe di soggiorno del rifugio stesso, i bivacchi non hanno delle vere e proprie tariffe, vanno dal gratuito all’offerta libera,  una volta si era soliti lasciare la cassetta delle offerte, ma purtroppo recentemente sta accadendo che venga scassinata.  Indichiamo però un codice IBAN dove chi ha avuto modo di apprezzare questi bivacchi può mandare un’offerta: CAI Uget Torino IT 59 P 03268 01199 052858480950 BIC CODE (SWIFT) SELBIT2BXXX

Buone gite!

Franco Ribetti ci ha lasciato

Franco se ne è andato. E’ stato un grande alpinista ed un socio che ha fatto onore al nostro Club (Club Alpino Accademico Italiano ndr), oltre che un grande amico per molti di noi. Per ricordarlo in questo momento triste, e per contribuire a cementare il suo ricordo ho pescato nell’archivio del mio computer due brani che avevo scritto dedicati a lui, brani che desidero condividere con voi. Franco non amava scrivere e nelle sue esternazioni era lontanissimo da ogni forma di autocelebrazione, il compito di esternare era sempre demandato a me.
Ugo Manera Continua la lettura di Franco Ribetti ci ha lasciato